PROVA DI DUREZZA DI
Materiali non metallici
Vetro, ceramica, carbonio e plasticaVetro, ceramica, carbonio e plastica
Nella prova di durezza di materiali non metallici come vetro e ceramica si utilizzano essenzialmente metodi con forze di prova più basse (metodi nel range micro e basso carico come Vickers e Knoop), come ad esempio per il test di vetri per obiettivi o ingranaggi in ceramica.
Per la prova di durezza di campioni in carbonio (ad es. nei motori elettrici) e materiali plastici (ad es. una protesi per anca artificiale) sono state definite norme specifiche. Il test carbonio si esegue secondo la norma DIN 51917, alla prova per materiali plastici si applica la norma EN ISO 2039.
Vetro, ceramica, carbonio e plastica
I nostri riferimenti
Prova di durezza su strati anodizzati e vetro - con DuraScan
- Metodo necessario: HK0,01
- Prova di durezza su strati anodizzati porosi scuri
- Prova di durezza su vetro
- generazione automatica di rapporti
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Prova di durezza di vetro, ceramica, carbonio e plastica
Esempi di applicazione
Gestione dati di prova - con DuraJet G5
Per poter assicurare tutti i dati di prova disponibili in modo facile e chiaro, con il DuraJet G5 è possibile archiviarli in modo strutturato.
- Gestione dati di prova standard
- Gestione dati di prova raggruppati ad es. per lotti, reparti, ecc.
Il tipo di gestione dei dati di misura si seleziona già prima della prova. Nella gestione dei dati di prova standard tutti i risultati sono salvati in un elenco riepilogativo.
Per assegnare i dati di prova a singoli utenti o gruppi di utenti, determinati pezzi, lotti o reparti, la funzione di gestione dati per gruppi è particolarmente adatta allo scopo. Tutti i risultati di prova determinati vengono raccolti in elenchi separati e possono essere rappresentati in modo chiaro, esportati o salvati come rapporto. I gruppi creati possono essere ricaricati in qualsiasi momento e vi si possono aggiungere altri risultati.
Prova di durezza automatizzata - con DuraVision semiautomatico o DuraJet G5
Per integrare un durometro nella linea di produzione occorre un'interfaccia hardware, con cui gestire lo strumento dall'esterno.
- Gestione strumento esterna
- Possibilità di collegare il pulsante a pedale
Sia il durometro universale DuraVision semiautomatico che il durometro Rockwell DuraJet G5 sono equipaggiati con un'interfaccia supplementare, con cui è possibile eseguire prove al 100% senza dover rimuovere i campioni dal processo di produzione.
È anche possibile collegare il pulsante a pedale disponibile all'interfaccia per eseguire il movimento di serraggio per fissare un pezzo. Ciò semplifica considerevolmente la movimentazione durante le prove di pezzi grandi e poco maneggevoli.